Un progetto di bioedilizia permette di ridurre sensibilmente l’impatto delle costruzioni sull’ambiente naturale grazie all’utilizzo di tecnologie e materiali all’avanguardia, frutto di ricerca e sperimentazione costanti.
In generale i materiali e le tecnologie utilizzati nella bioedilizia sono di due tipi:
• i materiali rinnovabili, prodotti a partire da risorse che possono essere reperite in natura e successivamente riciclati;
• i materiali “green”, più efficienti dei materiali da costruzione tradizionali perché richiedono molte meno risorse per essere prodotti. Inoltre questa categoria di materiali edili utilizzati nella bioedilizia contribuiscono ad abbattere i consumi di acqua ed energia degli edifici e possono essere considerati a tutti gli effetti “materiali sostenibili”.
Per quanto possa sembrare meno conveniente e un po’ costoso, almeno all’inizio, scegliere tecnologie e materiali per costruire case in bioedilizia, vanno considerati i benefici, anche economici, che una scelta simile produce nel medio e lungo periodo. Costruire una casa con materiali e tecnologie propri della bioedilizia permette di risparmiare sui consumi di energia oltre che sullo spreco di risorse. In questo senso la sostenibilità ambientale si associa a quella economica grazie alle più recenti tecnologie sviluppate e impiegate dalla bioediliza.