Edilizia e bioecologia, la scelta giusta per migliorare la vita quotidiana
La bioecologia è un tentativo di costruire edifici che rispondano a criteri di sostenibilità, salubrità degli ambienti interni ed esterni e abbiano il minor impatto ambientale possibile. L’ambiente costituito dai complessi residenziali, gli edifici pubblici e commerciali o più in generale tutti gli spazi frutto di una progettazione e costruzione, può influire sulla salute di chi quegli spazi li frequenta ogni giorno.
I principi della bioecologia applicati alla realizzazione di immobili coinvolgono nel complesso tutta la filiera che dal progetto iniziale porta alla realizzazione compiuta dell’edificio.
Dalla scelta del sito di costruzione, che deve essere lontano e protetto da fonti di inquinamento, anche acustico, alla decisione di procedere ai lavori senza recare eccessivi disagi alle comunità circostanti. Ma la bioecologia riguarda anche e soprattutto la scelta dei materiali di costruzione. Viene infatti raccomandato l’uso di materiali naturali, sottoposti al minor numero di trattamenti possibili.
La scelta di costruire con determinati materiali, ha delle conseguenze immediate sullo stato degli ambienti interni. Per questo un edificio costruito seguendo i principi della bioecologia migliora sensibilmente la qualità della vita dei suoi abitanti. All’interno infatti, il livello di umidità deve essere tenuto costante e l’isolamento termico deve essere bilanciato con l’assorbimento di calore dall’esterno. Un elemento fondamentale degli edifici costruiti seguendo canoni di bioecologia è la qualità dell’aria degli interni. Un adeguato sistema di ventilazione e ricambio è necessario per evitare l’accumulo di muffe, batteri, polveri e allergeni.
Questi elementi, uniti all’ottimizzazione delle superfici oltre che a una temperatura costante e sostenibile, rendono gli edifici bioecologici delle strutture più vivibili, in grado di migliorare sensibilmente la qualità della vita dei residenti o di chi ci lavora.
La bioecologia applicata all’edilizia è una scelta responsabile per noi e per le nostre comunità, una scelta che migliora l’ambiente in cui viviamo la quotidianità, una scelta fondante nelle costruzioni Woodish. Scopri le caratteristiche delle nostre abitazioni.
I principi della bioecologia applicati alla realizzazione di immobili coinvolgono nel complesso tutta la filiera che dal progetto iniziale porta alla realizzazione compiuta dell’edificio.
Dalla scelta del sito di costruzione, che deve essere lontano e protetto da fonti di inquinamento, anche acustico, alla decisione di procedere ai lavori senza recare eccessivi disagi alle comunità circostanti. Ma la bioecologia riguarda anche e soprattutto la scelta dei materiali di costruzione. Viene infatti raccomandato l’uso di materiali naturali, sottoposti al minor numero di trattamenti possibili.
La scelta di costruire con determinati materiali, ha delle conseguenze immediate sullo stato degli ambienti interni. Per questo un edificio costruito seguendo i principi della bioecologia migliora sensibilmente la qualità della vita dei suoi abitanti. All’interno infatti, il livello di umidità deve essere tenuto costante e l’isolamento termico deve essere bilanciato con l’assorbimento di calore dall’esterno. Un elemento fondamentale degli edifici costruiti seguendo canoni di bioecologia è la qualità dell’aria degli interni. Un adeguato sistema di ventilazione e ricambio è necessario per evitare l’accumulo di muffe, batteri, polveri e allergeni.
Questi elementi, uniti all’ottimizzazione delle superfici oltre che a una temperatura costante e sostenibile, rendono gli edifici bioecologici delle strutture più vivibili, in grado di migliorare sensibilmente la qualità della vita dei residenti o di chi ci lavora.
La bioecologia applicata all’edilizia è una scelta responsabile per noi e per le nostre comunità, una scelta che migliora l’ambiente in cui viviamo la quotidianità, una scelta fondante nelle costruzioni Woodish. Scopri le caratteristiche delle nostre abitazioni.
